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Autenticazione di firma

E’ un’affermazione da parte di un notaio (o altro pubblico ufficiale autorizzato) che attesta la provenienza e la data di emissione di una firma su un documento.

Come funziona?

Nell’autentica notarile il funzionario:
1. Accerta l’identità della persona che sottoscrive.
2. Attesta che la firma sul documento è stata apposta in sua presenza.
3. Controlla che il contenuto dell’atto sia conforme alla legge (solo se notaio).

Autenticazione fotografica

Consiste nell’attestazione, da parte di un pubblico Ufficiale, che un’immagine fotografica corrisponde alla persona interessata.
L’autenticazione della foto può essere effettuata dagli uffici comunali solo quando deve essere prodotta ad una pubblica amministrazione.
Le fotografie per il rilascio dei documenti personali (es. passaporto, carta d’identità) sono autenticate direttamente dall’ufficio competente.

A cosa serve?

Scrittura privata

scrittura privataL’elemento essenziale della scrittura privata è la firma, e, per avere valore legale è necessario che sia autenticata.

Pubblica amministrazione

I cittadini italiani o dell’Unione Europea, non sono tenuti ad autentificare la firma sulle domande o di dichiarazioni da presentare alla Pubblica Amministrazione o ai gestori di pubblici servizi ma è sufficiente allegarvi copia di un valido documento di identità.
L’autentica rimane invece necessaria, in caso di riscossione di beni economici da parte di terzi (ad esempio, in caso di deleghe per ritiro di pensioni, passaggi di proprietà di veicoli, apertura di un conto in banca, ecc.).
Per gli stranieri non regolarmente soggiornanti in Italia e non cittadini dell’Unione Europea, l’autentica amministrativa è sempre necessaria.