La detraibilità consiste nella sottrazione dei costi detraibili dopo aver calcolato, sul reddito imponibile, l’imposta da versare. I costi detraibili possono quindi essere sottratti direttamente dall’imposta al momento della dichiarazione dei reddito.
Generalmente è possibile portare in detrazione soltanto una percentuale degli spese detraibili (per esempio il 19, il 36 o il 55%). Esempi di spese detraibili sono quelle sanitarie o quelle relative alle ristrutturazioni edilizie.
Detrazioni alle imprese
Le imprese possono portare in detrazione fiscale le spese per:
-acquisto apparecchiatura informatica:
– investimenti in agricoltura e residenti nei territori del mezzogiorno;
-autotrasporto;
– investimenti in Sicilia;
– ricerca scentifica
Tutti i particolari sono sul sito delle Agenzia delle Entrate
Detrazioni per privati
– Detrazioni per acquisto prima casa.
– Plusvalenza: quando si vende la prima casa e si acquista un’altra entro un anno, si ha la possibilità di detrarre l’imposta dovuta perché già versata con il primo acquisto.
– detrazioni per interventi sul patrimonio: detrazioni fiscali previste per gli interventi su ristrutturazioni edilizia e bonus mobili.
– detrazioni per interventi su risparmio energetico: interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti (pannelli solari, sostituzione di impianti di climatizzazione ecc.)
– tutte le detrazioni elencate nel mod. della dichiarazione dei redditi (730 o Unico).