Il termine “interesse” ha diverse interpretazioni nel campo finanziario. In questa pagina, esploreremo le varie interpretazioni di “interesse”, distinguendo l’interesse che di solito si riceve (es. obbligazioni o titoli di Stato),da quello che si paga (finanziamenti, mutui e ai prestiti), e da quello piu importante di tutti ma che non si controlla (il tasso d’interesse della banca centrale).
In questa pagina:
Tassi di interesse nel credito al consumo (es Mutui)
Finanziamenti, mutui e i prestiti sono strumenti di debito che consentono agli individui e alle aziende di prendere in prestito denaro da istituti finanziari come banche e società di credito. Gli interessi su questi prestiti rappresentano il costo del denaro preso in prestito e sono pagati dal debitore all’istituto finanziario. Il tasso di interesse su un mutuo o un prestito può essere fisso (rimane costante per tutta la durata del prestito) o variabile (può cambiare nel tempo in base a vari fattori, come i tassi di interesse della banca centrale).
Tassi di interesse come rendita finanziaria (es. Titoli di Stato)
I titoli di Stato sono strumenti di debito emessi dal governo per finanziare il deficit di bilancio e altre spese pubbliche. Gli investitori che acquistano questi titoli ricevono interessi come rendimento sul loro investimento. Questi interessi possono essere pagati periodicamente (ad esempio, ogni sei mesi) o al momento della scadenza del titolo. Il tasso di interesse sui titoli di Stato è generalmente considerato un tasso di rendimento “senza rischio”, poiché il rischio di insolvenza del governo è molto basso. Simile all’interesse sull’investimento in titoli di stato e’ l’interesse ricevuto da investimenti obbligazionari.
Tasso d’Interesse della Banca Centrale
Le banche centrali, come la Banca Centrale Europea o la Federal Reserve degli Stati Uniti, stabiliscono i tassi di interesse di riferimento per l’economia. Questi tassi influenzano il costo del credito per banche, imprese e individui. Un tasso di interesse più alto tende a ridurre la domanda di credito e rallentare l’inflazione, mentre un tasso di interesse più basso stimola la domanda di credito e può accelerare l’inflazione.