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Carta Revolving

Definizione.
Carta revolving migliore.
Costo
Vantaggi e svantaggi
Come richiederla

Definizione

La “carta revolving” (o carta a credito rotativo) altro non è che una carta di credito a rimborso rateizzato.

Il credito disponibile sulla carta può essere utilizzato per effettuare acquisti o per prelevare contante agli ATM (bancomat).

Costo delle carte revolving

Il tasso d’interesse reale delle carte revolving è generalmente più alto rispetto ad altri tipi di finanziamento. In primo luogo va cosiderato il TAEG che in media si aggira intorno al 15-20% (Consulta la nostra tabella comparativa per trovare la carte di credito migliore).

Bisogna inoltre tenere conto degli eventuali costi aggiuntivi:

  • Spese per la quota associativa annuale.
  • Spese per l’invio dell’estratto conto.
  • Commissioni per il prelievo bancomat.
  • Commissioni di rifornimento carburante.

L’addebito della rata in genere avviene direttamente sul conto corrente bancario, in alcuni casi però è possibile pagare utilizzando i bollettini postali.

Vantaggi e svantaggi delle carte revolving

Il principale vantaggio è di avere una linea di credito utilizzabile in qualsiasi momento, senza il bisogno di dover ricorrere di nuovo alla pratica di finanziamento.

Lo svantaggio più evidente è l’alto tasso interesse, più alto che quelli del prestito personale e del fido bancario.

Inoltre le carte revolving portano con se molti costi aggiuntivi che passano facilmente inosservati, come le spese aggiuntive per chi usa la carta alla pompa di benzina o le quote iniziali di sottoscrizione.

Richiedere la carta revolving

Per fare richiesta di carta revolving è sufficiente contattare il numero verde di uno degli istituti emittenti (vedi: carta di credito migliore ).

I fattori che vengono tenuti in considerazione prima di accettare o respingere una richiesta di carta revolving sono infatti molteplici e complessi, ad esempio avere un reddito fisso dimostrabile con busta paga può spesso bastare come garanzia.
Le rate possono essere pagate per mezzo di bollettini postali. E’ quindi possibile avere una carta revolving pur non possedendo un conto corrente.

Le carta di credito revolving possono certamente essere richieste anche da parte di chi abbia subito un protesto.